Linea TC

I quadri elettrici della linea TC realizzano la gestione computerizzata di un ambiente zootecnico con regolazione di ventilatori trifase a 5 velocità, gestione riscaldamento e cooling, azionamento finestrature (fino a 3 gruppi indipendenti) e allarmi.

La caratteristica comune alle linee di prodotti POLA rappresentate in questo catalogo è la regolazione di velocità a gradini per ventilatori realizzata con il sistema a "trasformatore", che garantisce un'elevata affidabilità della parte di potenza ed una regolazione ottimale del ventilatore.

Questo sistema di regolazione ci permette di affermare, alla luce delle decine di migliaia di applicazioni sparse in tutto il mondo nelle condizioni applicative piu' disparate, che le sue caratteristiche più evidenti sono una elevatissima affidabilità della parte di potenza (gruppo autotrasformatori/contattori) e un azionamento ottimale dei parametri elettrici e meccanici del motore/ventilatore.
I moduli di comando a microcomputer (HC45 e HC46) di questa linea di prodotti realizzano il comando intelligente dell'apparecchiatura, affiancando ad una facilita' ed immediatezza d'uso estrema, una completezza dei parametri di regolazione che consente di ottimizzare il funzionamento del regolatore di velocità personalizzandolo all'impianto da controllare.
Particolare attenzione è stata riservata all'involucro in cui viene montato il regolatore; l'apparecchiatura viene fornita in cassetta metallica a doppio scomparto, alettata (IP22) nella parte superiore contenente i trasformatori di potenza, chiusa (IP54) nella parte inferiore contenente il modulo di comando e l'azionamento elettrico.
Questo accorgimento garantisce un'elevata affidabilità del regolatore anche in condizioni ambientali particolarmente gravose come quelle agricole.
Su questa linea di prodotti è possibile montare come opzione gli interruttori automatici di protezione per ogni singolo ventilatore, l'azionamento delle varie finestre, l'azionamento della pompa cooling, l'uscita dell'allarme di temperatura tamponata con batteria e in generale tutte le opzioni che necessitano per il funzionamento completo dell'impianto da azionare in modo che l'apparecchiatura sia completa di tutte le parti elettriche che realizzano l'azionamento completo dell'intero impianto.
L'eventuale anomalia del circuito di collegamento delle sonde di temperatura o dei vari altri sensori (sonda di umidità, potenziometri flap, ecc.) viene immediatamente segnalata.
Le registrazioni e l'impostazione dell'ora vengono tenute in memoria anche in mancanza di tensione per piu' di 10 anni; nessun tipo di interferenza esterna puo' interrompere od alterare il funzionamento del programma.
L'allacciamento delle sonde di temperatura e degli altri eventuali sensori esterni (potenziometri di risposta dei flap, sonda di umidità, ecc.) non richiede cavi schermati o percorsi separati dalle linee di potenza; questa particolarità rende l'allacciamento impiantistico semplice ed economico.
I vari tempi di funzionamento dell'impianto di riscaldamento e dell'impianto del cooling vengono memorizzati per consentire una contabilizzazione dei consumi dell'impianto; sui modelli TC/46 vengono inoltre memorizzate le temperature interne ed esterne e gli orari di registrazione degli ultimi 99 giorni di funzionamento, oltre che alla temperatura e l'orario di intervento dell'ultimo allarme avvenuto.
La programmazione è facilitata dagli ideogrammi sui tasti e dai messaggi sul visore: per rendere ancora piu' semplice la programmazione il software fa' comparire solo le impostazioni delle funzioni presenti nell'impianto.
L'uscita dell'allarme puo' essere collegata ai moduli per la gestione allarme centralizzata (vedi catalogo "Componenti impiantistici").
Su tutti i modelli della serie TC viene montato il modulo complementare HC3A, che consente di manualizzare tutti gli azionamenti gestiti dal modulo computerizzato.

 

 

 

*1) La cassetta è del tipo a doppio scomparto; IP22 nella parte superiore contenente i trasformatori di potenza, IP54 nella parte inferiore contenente il modulo di comando e l'azionamento elettrico. La parte superiore puo' essere portata ad IP54 con il montaggio dell'opzione 54.

*2) Specificare l'assorbimento del motore per poter montare il magnetotermico con taratura adeguata.

*3) Sugli interruttori magnetotermici a protezione di ogni singolo ventilatore (VL) si può montare un contatto addizionale che segnala l'intervento dell'interruttore automatico. L'intervento di questo contatto viene segnalato tramite l'uscita dell'allarme generale.

*4) Opzione MR1: I relè di comando dell'azionamento del flap 1 sono già compresi nel modulo HC46, quindi questa opzione comprende la sola parte di potenza del flap 1 (contattori e interruttore magnetotermico di protezione).
Opzione MR2: include , oltre all'azionamento di potenza del flap 2, le slot di comando HR24, HRY5 e HAD8, necessarie per il comando del flap 2.
Opzione MR3: Il comando dell'azionamento del flap 3 è già compreso nell'opzione MR2, quindi questa opzione comprende la sola parte di potenza del flap 3.

*5) Controllo amperometrico per allarme minimo assorbimento ventilazione. Nel caso di impianto con azionamento flap, tramite la slot HAD8 si può fare in modo che l'intervento di minimo assorbimento ventilatori e di massima temperatura ambiente comporti l'apertura immediata dei flap.

*6) Contattore per l'inserimento della ventilazione ausiliaria. Specificare numero e potenza ventilatori della Ventilazione principale e della Ventilazione ausiliaria.
Ad esempio dovendo azionare 6 ventilatori di cui 2 per la Ventilazione principale e 4 per la Ventilazione ausiliaria specificare nell'ordine N.2 principali + N.4 ausiliari.
L'azionamento avverrà in questo modo: prima verranno regolati a 5 velocità i 2 ventilatori principali fino alla massima velocità dopodichè, se la temperatura interna lo richiede, si inseriranno assieme ai 2 principali anche i 4 ventilatori ausiliari, il tutto ripartendo da una velocità piu' bassa (ad esempio la velocità 2) e continuando l'azionamento fino alla massima velocità di tutti i ventilatori (passando ovviamente dalla velocità 3 e 4). Il contattore della ventilazione ausiliaria viene comandato dal relè COOL del modulo HC46, che quindi in questo caso non svolge piu' la funzione di controllo dell'impianto del cooling. Sui modelli TC/46 è possibile controllare l'impianto del cooling montando l'opzione HR24+HRY5 (vedi *13).

*7) Potenziometro 10 giri 1 Kohm inscatolato, completo di cavetto snodabile. Applicabile solo sui modelli /46.

*8) Sonda di temperatura SX: i modelli TC/46 vengono forniti di serie con 2 sonde di temperatura (una ambiente, una esterna): nel caso di allacciamento di altre sonde di temperatura (per esempio per i flap), queste si devono ordinare a parte.

*9) Tramite le opzioni EBAT si ha un'uscita dell'allarme tamponata a 12V d.c. max 1,1Ah (sia in caso di allarme temperatura che per black-out).

*10) Azionamento riscaldamento On-Off.

*11) Sonda umidità elettronica 0...100% che richiede alimentatore HA20s

*12) Opzione allacciamento riscaldamento modulante.
Con allacciata questa slot non è possibile allacciare le slot HR24 e HDA8. Applicabile solo sui modelli /46.

*13) Kit psicrometrico bulbo secco SX e bulbo umido SXPS.

 

Importante: Specificare la tensione di alimentazione (400V, 415V, ecc.) e l'assorbimento in Ampere dei vari motori per poter montare il magnetotermico con taratura adeguata.
Nel caso di alimentazione 230V trifase tener conto che gli assorbimenti aumentano di un fattore 1,73. Dimensionare quindi la portata del regolatore in base all'assorbimento reale, e specificare nell'ordine la tensione di alimentazione 230V trifase.

Verificare inoltre che il motore del ventilatore sia adatto alla regolazione a trasformatore.

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